Arredi architettonici

Acquedotto Traiano

ACQUEDOTTO TRAIANO PAOLO
Realizzato da Papa Paolo V tra il 1609 e il 1612, riutilizzando in parte le strutture dell'acquedotto costruito dall'imperatore Traiano, servì a convogliare nella zona di Trastevere le acque di una sorgente individuata nei pressi del Lago di Bracciano. Costituisce, in vari tratti, il confine settentrionale della Villa.

STANZA DELL'ORGANO
La Stanza dell'organo fu realizzata, al centro dell'esedra del Teatro, da Francesco Nicoletti nel 1758, modificando un ambiente preesistente che fu arricchito di pregevoli partiture architettoniche e di stucchi raffiguranti gli emblemi araldici pamphiliani e strumenti musicali. Il vano era destinato ad ospitare una scultura raffigurante Pan ed un organo idraulico, andato distrutto a seguito dei combattimenti legati alla caduta della Seconda Repubblica Romana (1849).

MONUMENTO AI CADUTI FRANCESI
Il tempietto marmoreo, realizzato a metà Ottocento da Andrea Busiri Vici in forme neoquattrocentesche, fu voluto dal Principe Filippo Andrea V Doria Pamphilj per commemorare i soldati francesi morti durante i combattimenti del Gianicolo che segnarono, nel 1849, la caduta della Seconda Repubblica Romana.

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