Innalzate sotto il regno dell’imperatore Aureliano (270-275), potenziate dal successore Onorio agli inizi del V secolo d. C., le Mura urbane rappresentano sia un segno tangibile delle politiche di difesa degli imperatori contro il pericolo delle invasioni barbariche sia di quelle economiche e sociali, in una fase molto travagliata della storia dell’impero romano.

Simbolo della città stessa, con le loro trasformazioni e nello stretto rapporto con un tessuto urbano in continuo divenire, le Mura ci restituiscono l’immagine di una città in evoluzione attraverso i secoli.

Il tratto conservato nel quartiere San Giovanni è interessante testimonianza di questa storia, dalle origini, quando la cintura urbana segna l’espansione della città del III sec. d. C., alla monumentalizzazione onoriana di porta Asinaria, dopo la nascita della cattedrale con il quartiere episcopale, dall’apertura di porta San Giovanni nel XVI secolo sino alle tracce materiali degli ultimi sprazzi di resistenza del governo papalino.