Educare alle mostre, educare alla città - La città delle donne: una mappa nascosta. La nascita del primo centro contro la violenza
Biblioteca Marconi - Via Gerolamo Cardano, 135
Incontro per docenti e studenti universitari a cura di Beatrice Pisa
Già negli anni Settanta la violenza contro le donne costituisce un fenomeno tanto diffuso da suscitare allarme nell’opinione pubblica e nel movimento femminista. Per questo, fra le iniziative realizzate nella nuova sede di via del Governo Vecchio in Roma dal Movimento di Liberazione della Donna, una delle più significative fu la fondazione del primo Centro antiviolenza sulle donne. Appena sparsa la notizia vi accorsero molte donne di ogni età e strato sociale, portando insospettate storie di violenza subite ogni giorno nel loro privato da parte di mariti, fidanzati, compagni di vita. Le tante testimonianze chiariscono che quello della violenza, nelle sue forme più diverse, non è qualcosa di episodico, casuale e marginale, bensì un fenomeno ampiamente generalizzato, di grande rilevanza sociale e politica. Da quella esperienza scaturirà un ampio dibattito e proposte di modifica dei codici che saranno alla base di un progetto di legge di iniziativa popolare. L’evento assumerà una notevole risonanza mediatica e politica, portando per la prima volta alla ribalta del grande pubblico il tema della violenza sulle donne. Il progetto, poi fatto proprio da alcuni partiti, verrà approvato, pur con alcune notevoli modifiche, solo nel 1996.
Beatrice Pisa ha insegnato Storia contemporanea presso la Sapienza Università di Roma.
Info e prenotazione
Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Prenotazione obbligatoria: max 60 persone
Venerdì 22 marzo 2019
ore 16.00
durata: 90 minuti
Le date degli appuntamenti potrebbero subire variazioni che saranno indicate sulle pagine web della Sovrintendenza e del Sistema Musei Civici e comunicate tramite e-mail.
Incontri gratuiti con prenotazione obbligatoria.
È previsto il rilascio dell’attestato di formazione.
CREDITI FORMATIVI SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale); Storia, Antropologia, Religioni (triennale); Scienze storiche (Età moderna-Età contemporanea / magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a sei incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Scienze dell’Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica(magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); ArchitetturaRestauro (magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad otto incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di due crediti formativi.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Ufficio attuazione del programma delle attività di catalogazione e attività didattiche.
Progetto ideato e curato da Nicoletta Cardano.
Il ciclo Storie di scienza a Roma: i luoghi invisibili è ideato e curato da Federica Favino, Dipartimento di Storia, Culture, Religioni - Sapienza Università di Roma.
Il ciclo La città delle donne: una mappa nascosta è ideato e curato dalla Società Italiana delle Storiche.Collaborano alla realizzazione del programma i Volontari del Servizio Civile Nazionale, progetto della Sovrintendenza Capitolina “Educhiamo Insieme 2.0”.