Piazza

Piazza Augusto Imperatore è in un’area molto particolare del Centro Storico di Roma. Si trova nella parte nord della grande piana di Campo Marzio, in prossimità del Tevere nell’area detta del Tridente, che è delimitata dalla convergenza di via di Ripetta, via del Corso e via del Babuino su Piazza del Popolo. La piazza come si presenta oggi è il frutto di un intervento urbano di grande consistenza che, negli anni ’30 del XX secolo, ha conferito un aspetto completamente nuovo all’area intorno al Mausoleo di Augusto; il risultato degli interventi del periodo fascista è la Piazza Augusto Imperatore, con i suoi imponenti edifici e il Mausoleo di Augusto isolato al centro; questo ha comportato però la demolizione di un quartiere storico, del bel palazzo Correa e del grande Augusteo.

Il Mausoleo oggi si presenta isolato al centro della piazza Augusto Imperatore, secondo il progetto monumentale di Vittorio Ballio Morpurgo (1937-1940).

La sistemazione dell’area adiacente il tamburo esterno, con la realizzazione dei muretti di contenimento e delle scale di raccordo tra il piano moderno e il livello archeologico è invece del 1952.

L’area meridionale della piazza, come già detto, sarà oggetto di scavi archeologici e indagini conoscitive, mirati all’acquisizione di nuovi elementi necessari allo sviluppo delle successive fasi progettuali.

L’area da scavare è situata in corrispondenza della fronte del monumento e interessa la piazza prevista nel progetto di sistemazione (v. tavv.3,5,6)

Le fonti cartografiche e storiografiche permettono di ricostruire un quadro storico- topografico abbastanza affidabile dell’intera zona. Prima delle demolizioni (1936), l’area sulla fronte del monumento era occupata dal reticolo stradale formato da via degli Schiavoni da cui si dipartiva verso nord piazza di S. Rocco, vicolo di S.Rocco e vicolo Soderini- e da vicolo del Grottino con medesimo orientamento e collegati tra loro attraverso il vicolo degli Schiavoni e il vicolo Nuovo. (v. tavv.1,2)

Nel 1936 furono demoliti tutti gli edifici esistenti su tale area ad eccezione della Chiesa di S.Rocco e della Chiesa di S.Girolamo degli Illirici (v. tav.3).