Ruolo e funzione del Foro della Pace

Ritratto di Vespasiano (Roma, Musei Capitolini)

Il Foro della Pace, il terzo in ordine cronologico dei cinque Fori Imperiali, era quindi profondamente diverso dai due che lo avevano preceduto, ossia il Foro di Cesare (46 a.C.) e Foro di Augusto (2 a.C.), e dal più antico Foro Romano. Questi erano, infatti, luoghi in cui si svolgeva principalmente un’intensa attività di amministrazione della giustizia, mai documentata nel Foro voluto da Vespasiano, che era invece un santuario e, allo stesso tempo, un giardino, un luogo di studio e un museo pubblico, secondo un ideale di diffusione della cultura caratteristico dell’epoca.